martedì 26 febbraio 2008

BRICOLAGE IN CASA MAZZINI

C'era una volta un pezzo di legno...
...verrebbe da dire: "Ciriolo ti stai rincoglionendo?", invece è proprio così! Cioè, non è che io mi stia instupidendo, o meglio, non sto peggiorando, resto sui miei soliti livelli di idiozia (che, mi permetto di sottolineare, si attestano su gradini medio-alti, andando a toccare, frequentemente, picchi di non poca rilevanza).
Tuttavia, la "storia" che mi accingo a raccontare parla proprio di un "pezzo di legno" (rectius truciolato) e di due pionieri del martello che -in un tiepido pomeriggio pisano- hanno dato vita ad una creazione che, sin dalla sua nascita, è destinata ad entrare di diritto a far parte del genus delle opere che tracceranno, a breve, una sorta di linea-guida per un nuovo movimento culturale...new age.

Procediamo per gradi.
Erano i primi giorni di un freddo Febbraio quando un ragazzo che chiameremo Willy Wonka tornò a casa, dopo un'assenza di due mesi.
Un pò disorientato ma molto felice di riabbracciare i suoi amici, il "giovane" (le virgolette sono per la cara Stefania...) Willy venne messo al corrente che la vecchia casa andava cadendo in pezzi e che necessitava assolutamente di un restyling.

Tra travi scolorite e muri scrostati un bel giorno il nostro amico si imbattè in uno strano oggetto; un mobiletto di legno, creazione di un pericoloso stregone informatico: Mago Musciacallo da Otranto.
Seminascosto dietro un armadio e abbandonato al suo destino sembrava quasi implorare aiuto.

Capite le potenzialità della res in questione, soprattutto grazie al giudizio del fidato Mastro Cavallozzo da Salerno (esperto in legnami e non solo), il duo si accinse ad intraprendere un'opera che i posteri ricorderanno per anni e anni: tappezzare e agganciare il mobile al muro, liberandolo dall'incantesimo cui il mago l'aveva condannato.

Dopo una serie di vicissitudini e difficoltà che, per questioni di tempo non posso (ahimè!!!) star qui a raccontare, l'opera fu portata a termine nell'entusiasmo generale.

I due eroi furono portati in trionfo e sono ora modello e fonte di ispirazione per molti maestri del bricolage, colonne portanti di uno stile che presenta peculiarità eccezionali

Non vi resta, cari i miei lettori, che verificare di persona l'accaduto: sezione album, voce BRICOLAGE

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi, avete un futuro. Che cazzo vi siete iscritti all'Università a fare, vi potevate mettere in proprio anni fa e sareste già milionari.

Franco.

Giuseppe Ciriolo ha detto...

Boia deh!!!!