Lo scorso 14 luglio si è tenuto in Piazza Giovanni Paolo II un pubblico dibattito in merito all’ormai noto tema dell’impianto di biostabilizzazione di Poggiardo.
Vi hanno preso parte il presidente della Provincia di Lecce, Giovanni Pellegrino, l’assessore provinciale all’Ambiente, Gianni Scognamillo, il presidente dell’Ato Le/2, Silvano Macculi, il sindaco di Poggiardo, Silvio Astore, ed il portavoce del Movimento “Emergenza rifiuti”, Paolo Macculi.
Tenutosi alla fine della biciclettata di “protesta” organizzata dal clan di Macculi, il dibattito ha evidenziato una sostanziale unità d’intenti accompagnata dalla certezza che l’attuale impianto gestito dalla Sud Gas s.r.l. e voluto dall’ex Commissario per l’emergenza ambientale, Nichi Vendola, avrà ormai vita breve e sarà sostituito da un nuovo impianto.
Un impianto che dovrebbe permettere ai cittadini di respirare IN MODO DIGNITOSO.
L’odore che permea l’area negli ultimi giorni è veramente insopportabile.
Sarà la solita promessa che non verrà poi mantenuta?
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