Ti trovo nei felici approdi,
della notte consorte,
ora dissepolta
quasi tepore d'una nuova gioia,
grazia amara del viver senza foce.
Vergini strade oscillano
fresche di fiumi in sonno:
E ancora sono il prodigo
che ascolta dal silenzio il suo nome
quando chiamano i morti.
Ed è morte uno spazio nel cuore.
S. Quasimodo
Alle donne
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