«Sta facendosi strada la convizione che la causa principale del malessere da doposbronza sia la mancanza acuta di alcol» riporta il dottor Mack Mitchell, vicepresidente della Alcoholic Beverage Medical ResearchFoundation di Baltimora, nel Maryland. «Le cellule del cervello cambiano fisicamente in presenza dell'alcol, e quando l'alcol se ne va, quando l'organismo l'ha bruciato, si passa per uno stato di deprivazione finché le cellule non si abituano a farne senza.» Unite questo agli effetti dell'alcol sui vasi sanguigni della testa (i vasi possono dilatarsi in modo importante, a seconda di quanto bevete) e il risultato sarà un giorno-dopo che non dimenticherete mai. Come fare per evitarlo?
Bevete lentamente. Più lentamente bevete meno alcol arriva davvero al cervello, anche se alla fin fine ne bevete di più. Secondo il dottor Mitchell la ragione è semplicemente matematica: il corpo brucia l'alcol a un determinato ritmo, circa 30 grammi l'ora. Dategli più tempo per bruciarlo e ne arriverà meno al cervello e nel sangue.
Bevete a stomaco pieno. «Questa è probabilmente la migliore cosa che potete fare in assoluto, a parte bere meno, per ridurre i problemi del dopo» afferma il dottar Mitchell. «Il cibo rallenta l'assorbimento dell'alcol, e più lentamente lo assorbite meno alcol arriva al cervello.» Quello che mangiate non ha grande importanza.
Bevete le bibite giuste. Le vostre condizioni del giorno dopo dipendono non solo dalla quantità di alcol ma anche da quello che avete bevuto, secondo il dottor Kenneth Blum. «I colpevoli principali sono gli altri alcoli (quello che da l'ebbrezza è l'etanolo) che si trovano praticamente in tutte le bevande alcoliche» segnala il dottor Blum. Non si sa come lavorino, ma sono strettamente correlati al dolore che provate dopo aver bevuto. Il liquore meno pericoloso è la vodka. I più pericolosi sono i cognac, i brandy, i whisky e tutti i tipi di champagne. Anche il vino rosso fa male, ma per altre ragioni. Contiene tiramina, una sostanza simile all'istamina che provoca un mal di testa micidiale. Chiunque abbia passato una serata in compagnia di una bottiglia di vino rosso sa di che cosa stiamo parlando (e voi miei cari lettori lo sapete, vero????).
Evitate le bollicine. E questo non vuoi dire solo lo champagne. Il dottor Mitchell e il dottor Blum sono d'accordo. Qualunque cosa con le bollicine dentro (e un rum con la Coca Cola è pericoloso come lochampagne) è un rischio speciale. Le bollicine fanno andare l'alcol in circolo molto più in fretta. Il fegato cerca di farcela ma non ci riesce, e il surplus di alcol finisce nei vasi sanguigni. Quanto, esattamente, lo scoprirete il mattino dopo.
State attenti alla vostra taglia. Con poche eccezioni, non è possibile che un bevitore di 55 chili si misuri con uno di 120 chili e si risvegli vincitore. Quindi fatevi i drink sulla vostra misura. Per finire alla pari il bevitore di 55 chili dovrebbe bere la metà di quello da 120.
P.S. "Lylac Wine" Jeff Buckley...
5 commenti:
Beh...ma...io sapevo già tutto quanto!!! Sarà per quello che studio...non certo per esperienza personale! che credi???
Io sto ingrassando proprio per permettere al mio corpo di assorbire più alcol. Sul serio.
Frank
Guarda che il 30 sera son lì a Pisa!!! Andiamo a farci scambiare per gay all'Orzo Bruno!!! Non puoi tirarti indietro!
P.S. sì sì...ogni scusa è buona!!!
Si ma Bilbo si è tagliato i capelli...non vale, non è più lui!
Noooooooooooooooooooooooo...
Basta, si cambia pub!!!
...e poi...MI STAVA ANCHE SUL CAZZO!! Vorrà dire che ci consoleremo altrove!!!
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